Il decreto Milleproroghe contiene una buona novità per tutte le famiglie e per le piccole e medie imprese, introducendo la proroga della sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui fino a tutto il 2020. Un provvedimento che dunque permette di allungare il periodo di ammortamento dei finanziamenti, consentendo di usufruire delle misure di sospensione del pagamento delle rate per un altro biennio.
La novità arriva dopo un accordo tra il Tesoro e il Ministero dello Sviluppo economico, l’Associazione delle banche italiane e le principali associazioni rappresentanti le imprese e i consumatori: una intesa che va di fatto a prorogare la convenzione che tutt’oggi permette, senza ulteriori oneri per le finanze pubbliche, di conservare in essere le misure di sospensione dei pagamenti delle rate del mutuo in caso di difficoltà per quanto concerne la quota capitale per il periodo 2018 – 2020. Come avviene tutt’oggi, la quota interessi continuerà invece ad essere pagata, continuando a maturare in relazione alla maggiore misura dell’estensione temporale.
Ricordiamo che nulla varia in relazione alle altre caratteristiche del provvedimento. Dunque, il periodo di sospensione delle rate potrà protrarsi per un massimo di 12 mesi e potrà essere richiesto a tutti gli istituti di credito che hanno scelto di aderire alla convenzione (sono la maggior parte). Inoltre, il beneficio della sospensione del pagamento delle quote capitale delle rate del mutuo potrà essere ottenuto solamente in caso di presenza di alcune condizioni, come ad esempio aver subito – nel corso degli ultimi due anni dal momento della richiesta – situazioni pregiudizievoli come la perdita involontaria del proprio posto di lavoro, o ancora la riduzione di orario per un periodo di almeno 30 giorni.
Il decreto Milleproroghe, che è già approvato in sede di Senato, entro fine mese dovrebbe approdare alla Camera per poter godere della definitiva approvazione.